Workshop: “Il lavoro teatrale con maschera”

Periodo di svolgimento: febbraio 2013

Questo laboratorio è un’occasione per mettersi alla prova. È basato sulle risorse di ciascuno e il contributo di tutti; sulla necessità di condividere una dimensione quotidiana e la capacità di lavorare insieme, accettando e superando i propri limiti e quelli dei compagni di viaggio. Sull’ascolto e l’attenzione, come motori dell’azione necessaria. Sulla danza, il silenzio e il principio di reciprocità dello sguardo. La maschera è una sintesi potente e completa del lavoro teatrale. Potente, poiché è diaframma dietro al quale si accumula energia, che si cercherà di padroneggiare e indirizzare. Completa, poiché l’esercizio della maschera chiarisce la relazione fra mostrare, essere guardato e vedere. Attraverso di essa s’indaga la soglia che separa (e unisce) spazio della scena e spazio degli spettatori. Costruiremo un’azione corale, ma ognuno sarà anche invitato a creare un frammento personale di teatro, cui potrà mettere mano anche dopo la conclusione del laboratorio. Saranno utilizzate maschere in cuoio di Donato Sartori e Stefano Perocco di Meduna, maschere artigianali in legno e cartapesta, e figure create per l’occasione insieme a Georgia Galanti.